1) PUNTO D’ASCOLTO
Ha l’obiettivo di conoscere meglio le persone che si rivolgono ai servizi a bassa soglia dell’associazione (mensa, docce, distribuzione vestiario, ambulatorio medico) e di orientarle ai servizi di presa in carico del territorio in costante rapporto con i Servizi sociali territoriali e il Centro Stranieri del Comune di Modena, il Sert e il CSM dell’Az. Usl, il Centro per l’impiego.
Lunedì e mercoledì 9.30-11.30
Martedì 17-19
Fissa un appuntamento al Punto d’ascolto chiamando: tel. 059.827870
2) MENSA
La mensa offre tutti i giorni, a colazione, pranzo e cena, un pasto caldo, completo e gratuito a circa 200 persone. Il servizio è garantito dall’impegno dei volontari affiancati dagli operatori; l’approvvigionamento dei beni alimentari della mensa è realizzato nella logica della lotta allo spreco alimentare.
3) DOCCE E VESTIARIO
Locali con acqua calda, completi di sapone, schiuma per la barba e di tutto quanto necessario per la doccia. Assieme alla doccia e al servizio igienico, è possibile usufruire di un ricambio di biancheria intima e abbigliamento (tutti i pomeriggi dalle 16 alle 18).
4) AMBULATORIO MEDICO, STUDIO ODONTOIATRICO, OCULISTICO E FARMACIA
Attivo dal 1990, l’ambulatorio medico offre, in convenzione con l’Azienda Usl di Modena, un servizio di medicina di base, analogo a quello del medico di famiglia, e di somministrazione di farmaci, garantendo il diritto alla salute a coloro che non possono accedere al servizio sanitario nazionale: senzatetto, persone di passaggio, stranieri irregolari, persone che hanno perso la residenza.
Nel 2022 ha assunto la denominazione di Centro Salute del Migrante e del Senza Dimora.
Il Centro è aperto tutto l’anno, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, grazie a un gruppo di medici volontari, un’infermiera professionale e volontarI che si occupano della distribuzione dei farmaci e dell’accoglienza dei pazienti. L’ambulatorio odontoiatrico eroga cure odontoiatriche rivolte in favore di pazienti comunitari (ENI), extracomunitari (STP e PSU) e cittadini italiani privi di assistenza sanitaria in attesa del percorso di regolarizzazione, limitatamente all’urgenza infettiva o algica dell’elemento dentale e alla individuazione di lesione precancerose e oncologiche.
Per quanto riguarda i farmaci, oltre a quelli ritirati presso le farmacie ospedaliere come previsto dalla convenzione con l’Az. Usl e a quelli donati da cittadini, l’ambulatorio beneficia anche dei farmaci raccolti tramite il progetto Farmaco Amico nato nel 2017, di raccolta e redistribuzione sotto sorveglianza medica dei farmaci non scaduti promosso dal Comune di Modena assieme a Porta Aperta, Ant, Farmacie cittadine, con il supporto di Azienda Usl di Modena e il contributo di Hera e Last Minute Market.
I cittadini possono conferire i farmaci non utilizzati (con validità residua di almeno sei mesi e in perfetto stato di conservazione della confezione) in appositi contenitori verdi presso le farmacie di Modena aderenti, ben distinti dai contenitori di farmaci scaduti destinati allo smaltimento.
5) AVVOCATO DI STRADA
Il servizio garantisce assistenza legale in ambito civile, penale e amministrativo alle persone senza fissa dimora, offrendo consulenza e supporto sui diritti fondamentali: residenza, casa e salute.
Il servizio è assicurato da un gruppo di avvocati volontari.
Per informazioni e per fissare appuntamenti si può chiamare il centralino di Porta Aperta (059/827870) e chiedere di parlare con il segretario degli avvocati di strada.
Gli avvocati di strada ricevono a Porta Aperta il giovedì pomeriggio solo su appuntamento. Per ogni informazione si può scrivere anche a modena@avvocatodistrada.it
6) UNITÀ DI STRADA
È un intervento rivolto a persone che vivono all’aperto, nei parchi, nella zona della stazione, in auto, in case abbandonate e a persone che sono in una condizione abitativa precaria (ospitate da conoscenti, in affittacamere, ecc.). L’obiettivo è quello di costruire una relazione di fiducia con le persone, approfondire la conoscenza della loro condizione di difficoltà e dei motivi che l’hanno prodotta e aiutarle a rivolgersi ai servizi a bassa soglia e ai servizi di presa in carico del territorio.
Le Unità di strada all’opera sono di due tipi: professionale e volontaria. L’Unità di strada professionale, nata nel 2018 come frutto dell’impegno che negli anni è stato messo in campo dalle Unità di strada volontarie di Porta Aperta e di altre associazioni del territorio, che hanno fatto emergere bisogni e modalità di intervento che il Comune ha deciso di rafforzare dando vita a un servizio professionale che potesse integrarsi con l’attività delle Unità di strada volontarie. Il servizio professionale è stato avviato in seguito a una manifestazione di interesse promossa dal Comune di Modena che ha individuato nel raggruppamento composto da Porta Aperta e dalla Cooperativa sociale Caleidos il soggetto idoneo a collaborare con il Comune di Modena nella co-progettazione e gestione dell’intervento. Gli operatori di Porta Aperta dell’Unità di strada professionale hanno contatti e incontri periodici con l’Unità di strada volontaria di Porta Aperta per mettere a punto un quadro condiviso delle situazioni intercettate in strada e dei rapporti di queste con la rete dei servizi e in alcune occasioni vengono svolte uscite congiunte.