Le attività di volontariato d’impresa a Porta Aperta sono sempre più frequenti e partecipate. Recentemente, abbiamo avuto il piacere di ospitare diversi dipendenti di Credem che hanno svolto servizio sia nella nostra mensa che presso il mercatino Arca, attraverso una collaborazione tra Istituto Italiano della Donazione, Credem, Porta Aperta e Fondazione Sodalitas.
«Fondazione Sodalitas, grazie alla propria conoscenza e relazione con il non profit italiano, supporta da tempo le proprie imprese nell’intervento nella comunità, promuovendo efficaci partnership impresa-mondo non profit – spiega Patrizia Giorgio, program manager di Fondazione Sodalitas – Uno degli interventi da sempre più promossi è il Volontariato d’Impresa. Per l’implementazione del progetto con Credem si è avvalsa, in questi anni, della collaborazione dell’Istituto Italiano della Donazione di cui è fondatore e che per la sua natura è un partner efficace nel rapportarsi con gli enti non profit».
La collaborazione è quindi nata in modo naturale tra i tre soggetti: da una parte un’impresa, Credem, che voleva dare ai propri dipendenti l’opportunità di vivere un’esperienza di volontariato qualificata e di valore e, dall’altra, Sodalitas che insieme all’IID hanno fornito il supporto necessario affinché ai dipendenti fossero proposte attività di organizzazioni non profit selezionate e affidabili presso cui vivere un’esperienza di volontariato sociale/ambientale.
«Porta Aperta è proprio un esempio di attivazione positiva da parte dei dipendenti – afferma Giorgio – Il suggerimento di coinvolgervi ci è venuto da un dipendente di Credem, grazie al quale abbiamo avuto l’opportunità di inserire un’attività su Modena e di conoscere quindi la vostra bella realtà.
Siamo alla sesta edizione del progetto “Un giorno per gli altri”, che non si è fermato neppure durante la pandemia – prosegue Giorgio – e possiamo senz’altro dire che i dipendenti sono sempre entusiasti delle esperienze di volontariato che fanno sia per l’aiuto concreto che possono portare sia per quello che loro stessi si portano a casa dall’esperienza. Spesso infatti ci dicono che tramite l’esperienza di volontariato hanno ricevuto più di quello che hanno donato e che ne sono usciti estremamente arricchiti».
Il progetto “Un giorno per gli altri” è un progetto nazionale che vede coinvolti tutti i dipendenti di Credem che possono decidere di aderire all’iniziativa e scegliere quindi cosa fare tra diverse iniziative presenti sul proprio territorio o valutare di aderire ad una delle iniziative di volontariato virtuale. «Ogni anno – conclude Giorgio – cerchiamo di arricchire le proposte con nuove città e nuove organizzazioni non profit, spesso suggerite proprio dagli stessi dipendenti che sono diventati parte attiva di questo programma già nella fase di progettazione, come avvenuto nel caso di Porta Aperta a Modena. I dipendenti che aderiscono a livello nazionale sono oltre 500 ogni anno».