Una collaborazione interessante quella avviata dall’associazione con gli artisti Daniele Gagliardi, Simone Fazio, Lisa Lazzaretti, Fabio Bonetti, Andrea Capucci, Pierluigi Lanzillotta, Rita Begnozzi presentata il 28 settembre 2018 in occasione dell’assemblea dei soci e della presentazione del bilancio sociale di Porta Aperta.
Gli artisti coinvolti, modenesi e non, in occasione dei 40 anni dell’associazione, hanno consegnato ciascuno un’opera ispirata ai temi dell’accoglienza e ospitalità, realizzando una serie di produzioni artistiche che rimarranno ad abbellire i locali del centro di accoglienza. Gli artisti sono da sempre le persone più adatte a raccontare il mondo che ci circonda.
« Pensiamo che l’arte non abbia nulla da raccontare o comunicare in senso didascalico, ma che sia un mezzo potente per porre delle domande senza cadere nella pretesa di una risposta a tutti i costi – hanno commentato gli artisti – Interrogarsi, evocare, mettersi in dubbio e confondere: questi sono i cardini del discorso artistico, tutto il resto ce lo deve mettere chi guarda.
Abbiamo tutti il compito di occuparci delle questioni che Porta Aperta tratta quotidianamente, di cercare di capire le ragioni per cui le persone da sempre si spostano, cercano di vivere in luoghi più adatti e sicuri. Noi italiani lo abbiamo fatto già dalla fine dell’Ottocento; decine di milioni di persone sono andati nel mondo affrontando disagi e umiliazioni per far crescere la propria famiglia, per dare dignità e futuro ai propri figli. Se capiamo che questo fenomeno è più naturale di quello che il pensiero semplificato spesso vuole fare apparire, allora avremo gli strumenti e la capacità di risolvere queste nuove condizioni umane».